Testo scritto per l'Accademia Nazionale Virgiliana e comparso nella sezione dedicata ai contributi nei giorni del Covid 19.
Solo gli appassionati di storia dell'informatica conoscono oggi BBN Technologies, un'azienda americana molto attiva nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni tecnologiche, in particolar modo per conto del Dipartimento della Difesa statunitense. Un oblio immeritato se consideriamo l'indiscutibile ruolo avuto da BBN nello sviluppo della moderna informatica: per fare solo un esempio, furono proprio gli ingegneri di questa azienda a creare, negli anni '60 e '70, le prime reti a pacchetto e a dar così vita ad Arpanet e alle prime reti che, unendosi, avrebbero dato vita a ciò che oggi chiamiamo Internet.
Leggi tuttoArticolo scritto in collaborazione con l'amico Ledo Stefanini in occasione dei 50 anni della nascita di Internet (pubblicato sulla Gazzetta di Mantova del 02/11/2019)
In questo 2019 ricco di importanti anniversari, da Giulio Romano e Leonardo all’allunaggio dell’Apollo 11, rischiano di passare inosservate le cinquanta candeline spente da una delle più grandi invenzioni del secolo scorso. Strano, ma non troppo, se pensiamo che, come ha detto il matematico e pioniere dell’informatica Alan Key, questa innovazione è stata realizzata così bene che la maggior parte delle persone la considera alla stregua di una risorsa naturale, come l’oceano Pacifico, e non un prodotto dell’uomo. E pensare che pochi avrebbero scommesso che i primi esperimenti condotti nell’autunno del 1969 sulla costa californiana avrebbero dato vita a una rivoluzione nel nostro modo di studiare, lavorare, fare shopping e prenotare le ferie, ovvero internet.
Leggi tuttoOnline su YouTube (https://youtu.be/478M6R94sxw) il video della mia conferenza sull'informatica ai tempi dell'Apollo 11, ricca di aneddoti e curiosità sulla tecnologia che ha contribuito al gigantesco balzo per l’umanità. L'incontro, ospitato a San Benedetto Po nel belissimo nel chiostro di San Simeone, è stato organizzato dall'Associazione Astrofili Mantovani. Da ascoltare non tanto il sottoscritto quanto gli intermezzi musicali curati dai maestri della Scuola di musica di San Benedetto Po.